Con questo articolo vorrei spiegare facilmente quando è necessario presentare una pratica edilizia. Cercherò di essere sintetico e non utilizzare termini troppo tecnici.
La presentazione di una pratica edilizia comporta obbligatoriamente la firma di tre soggetti quali:
- Il richiedente della pratica Edilizia (che può essere il proprietario o il delegato.
- Il professionista abilitato (che può essere architetto, geometra, perito etc etc)
- L’impresa affidataria (l’impresa titolare del contratto di appalto)
Questo tre soggetti sono fondamentali per poter presentare una pratica edilizia presso il municipio di competenza.
RICHIEDENTE
Se avete notato non ho scritto il proprietario ma il richiedente. Nella modulistica nazionale viene indicato tra i soggetti coinvolti nel procedimento. Il richiedente ha piena responsabilità su tutte le dichiarazioni nella modulistica presentata. Il richiedente pertanto può essere il proprietario o delegato dalla proprietà. Da delega può essere data a qualsiasi persona o società.
PROFESSIONISTA ABILITATO
Quando si affida un incarico ad un professionista l’incarico è fiduciario. Quindi la scelta del professionista è fondamentale per la presentazione di pratiche edilizie. Il professionista deve essere a conoscenza di molte leggi. La superficialità e negligenza sugli aspetti normativi non è ammessa in quanto la pratica edilizia se non corrispondente alla normativa e regolamenti può essere interrotta con danni che non si possono quantificare sia in denaro che tempo. Il professionista deve spiegare bene il procedimento e condividere tutto il processo di ristrutturazione edilizia burocratica. Moduli, allegati, relazione tecnica sono tutti documenti/dichiarazioni che che il professionista redige e il richiedente sottoscrive.
IMPRESA AFFIDATARIA
L’impresa affidataria è il soggetto che ha firmato l’incarico di appalto per le opere previste. L’impresa affidataria non vuol dire l’impresa che materialmente esegue le opere ma è il soggetto che ha tutte le responsabilità del cantiere e che a suo discrezione organizza il processo lavorativo con subappalti o in proprio.
L’impresa affidataria deve avere tutti i requisiti professionali positivi tra i quali i fondamentali per la presentazione della pratica edilizia:
- DURC regolare non anteriore ai tre mesi (documento unico di regolarità contributiva)
- VISURA CAMERALE attestante l’organigramma e specifica attività
- ASSICURAZIONE per copertura danni con specifica sul massimale
DEVO PRESENTARE UNA PRATICA EDILIZIA?
Partiamo dalle esclusioni, quando non si presenta nessuna pratica edilizia comunale? Per tutti gli immobili senza vincoli:
Le opere di ristrutturazione edilizia senza pratica edilizia sono tutte le opere previste nella manutenzione ordinaria, per esempio (rifacimento bagno, tinteggiatura, cambio di pavimentazione, etc etc) Per essere più preciso si può cliccare al seguente LINK per leggere tutte le casistiche di opere da realizzare senza la comunicazione al Comune.
Le pratiche edilizie obbligatorie sono per i seguenti interventi edilizi:
- MODIFICHE DI PARETI (ANCHE CHIUSURA E APERTURA DI PORTE)
- MODIFICHE ESTERNE
- FRAZIONAMENTI
- FUSIONI
- CAMBI DI DESTINAZIONE USO
Quando siete in queste situazioni dovete presentare una pratica edilizia e sarà il vostro tecnico di fiducia a spiegare il procedimento.
Studionove in questi anni ha presentato numerose pratiche edilizie per ristrutturazioni ma anche per sanare situazioni abusive ai fini di vendite, affitti, successioni. I clienti sono dal privato alla società allo studio legale.
La nostra consulenza è tra le migliori di Milano in quanto l’esperienza di due professionisti con attitudini diversificate comporta un livello superiore rispetto alla concorrenza. Inoltre se volete un parere preliminare di regolarità edilizia per la vostra futura casa potete scriverci o contattarci al numero 3289563807 cosi da evitare problematiche in fase di ristrutturazione.